Equazioni diofantee lineari

Di Massimo Fantin A.D. 2000

 

Le equazioni diofantee sono equazioni in Z, o, che è lo stesso, di esse, si cercano solo le soluzioni intere, qualora non ci siano soluzioni intere l'equazione diofantea non ha soluzione, il nome viene dal matematico Diofanto vissuto nel secondo secolo e che per primo si è occupato di tali problemi.

Ci occupiamo delle equazioni lineari in due incognite del tipo

a x + b y = c

L'equazione ha soluzione se MCD(a,b) è un divisore di c. Per esempio l'equazione 10 x + 5 y =1 non ha soluzioni perché a primo membro avremo, per ogni valore di x e y, un multiplo di cinque che non può essere naturalmente 1.

L'equazione 10 x + 5y = 25 può essere semplificata in 2 x + y = 5 che può essere risolta col metodo seguente e che ricalca il procedimento euclideo per la determinazione del MCD.

Metodo si risoluzione per trovare la soluzione base di un'equazione diofantea lineare in due incognite.

Si passa dall'equazione data ad un'altra che si ottiene dividendo il maggiore per il minore tra a e b e sostituendo il maggiore con il resto della divisone. Si procede in questo modo fino a che uno dei due coefficienti a e b diventa un divisore di c, ( che avviene perché si è supposto che MCD(a,b) divida c.

si pone l'altra incognita uguale a zero, si risolve rispetto alla soluzione non nulla, si pone la soluzione trovata nell'equazione precedente si risolve rispetto all'altra incognita, e procedendo a ritroso si giunge all'equazione di partenza .

Procediamo con un esempio:

125 x + 147 y =13 147: 125= 1 resto = 22

125 x + 22 y = 13 125: 22= 5 resto = 15

15 x + 22 y =13 22:15 =1 resto = 7

15 x + 7 y =13 15 : 7 = 2 resto = 1

1 x + 7 y =13

si pone y = 0 e risolvendo si trova x=13

sostituendo x=13 in 15 x + 7 y =13 si ottiene y=-26

sostituendo y=-26 in 15 x + 22 y =13 si ottiene x=39

sostituendo x=39 in 125 x + 22 y =13 so ottiene y=-221

sostituendo y=-221 in 125 x + 147 y =13 si ottiene x=260

la soluzione base dell'equazione data è : x = 260, y = -221

le altre soluzioni sono: x = 260 + k * 147 y = -221 -k*125 con k intero.

è facile provare che se x,y è una soluzione dell'equazione ax+by = c anche

x+kb, y-ka è soluzione.

Per provare la validità dell'algoritmo descritto si parta dall'ultima equazione e si sostituisca 1 con 15-7*2

(15-7*2) 13 + 7 *0 =13

diventa

15*13 +7 * (-26) =13

si sostituisce 7 con 22-15 si ha:

15*13 +(22-15)*(-26) =13 da cui

15* 39 +22*(-26) =13

si sostituisce 15 con 125 - 22*5

(125-22*5)*39 +22*(-26)=13

125*39 +22* (-221)=13

si sostituisce 22 con 147-125

125*39+(147-125)*(-221) =13

125*260+147*(-221)=13

 

Si verificare facilmente che l'equazione 10 x + 5 y =1 non ha soluzione

Infatti procedendo come sopra si ha 10 : 5 = 2 resto 0 da cui si passerebbe all'equazione

5y=1 che manifestamente non ha soluzione in Z.

 


Caso a più incognite:

ax + by + cz = d

Si procede in modo analogo dividendo per il minore dei coefficienti e sostituendo con il resto.

Esempio:

12 x +45 y + 20 z =3 45=12*3+9 20=12+8

12 x + 9 y + 8 z =3 12= 8*1+ 4 9= 8*1+1
4 x + 1 y + 8 z =3 si sceglie al soluzione x=0, y=3, z=0 e si procede a ritroso

ottenendo x=0, y=3, z= -3

e infine x=6, y=3,z=-3 che è la soluzione base.

Le altre soluzioni si trovano:

x= 6 + 45*20 *k

y= 3 + 12*20 *h

z= -3 + 12*45* j

dove k + h + j =0